Trovare Lavoro senza esperienza: Come?

Chi cerca personale desidera entrare in contatto con persone che abbiano già esperienza
mentre chi esce da scuola, diplomati, neolaureati soprattutto, si trovano ad affrontare il mercato
del lavoro senza aver maturato esperienze lavorative fino a quel momento. Come uscire da
questo circolo vizioso che ostacola l’ingresso nel mercato del lavoro?

L’esperienza lavorativa

Se ci mettiamo nei panni di un’impresa, si comprende che la stessa, assumendo una persona,
ha tutto l’interesse che questa possa rendere il massimo possibile da subito. Diversamente,
l’azienda dovrebbe attendere mesi affinché il lavoratore assunto possa capire bene ciò che deve
fare e rendere all’azienda con la sua opera.

Si tratta di un investimento, un costo in cui l’azienda impegna risorse economiche e di
formazione avendone poco in cambio. Per questo motivo è generalmente richiesta
un’esperienza lavorativa per essere assunti ma come fare se uscito da scuola, ovviamente,
questa esperienza non c’è e se non si viene assunti, come te la fai?

Per prima cosa devi entrare nell’ottica che il tuo primo lavoro quasi certamente non sarà quello
dei tuoi sogni e magari nemmeno attinente alla tua formazione scolastica o universitaria.
Accettare un lavoro di questo genere non ti darà tante soddisfazioni ma ti consentirà di entrare
nel mondo del lavoro, di maturare comunque un’esperienza che potrai far valere in prossime
candidature.

In buona sostanza, saper lavorare non è soltanto saper svolgere una mansione ma anche
maturare l’esperienza di lavoro in Team, il riuscire a capire come risolvere i problemi che si
presentano, mettere in luce le tue qualità personali, l’affidabilità, la serietà.

Questi sono elementi importanti che chi intende assumere una persona tiene certamente in
considerazione oltre alle competenze specifiche relative al lavoro da svolgere. Esistono anche
altri modi per far valere un’esperienza e andiamo a vedere come.

Come trovare lavoro senza esperienza

Mentre cerchi un lavoro, non restare passivo nell’incrementare le tue competenze. Spesso le
aziende cercano persone con buone competenze almeno in una lingua estera e la lingua che
studi a scuola sovente non è sufficiente per le aziende.

Puoi fare un periodo di volontariato all’estero, ad esempio, acquisendo comunque delle
competenze e soprattutto incrementando la tua conoscenza della lingua straniera che ti verrà
utile nella ricerca di lavoro.

Generalmente la porta di ingresso nel mondo del lavoro è costituita dai tirocini. Vero che questi
sono pagati poco o niente, se vogliamo vederla da un altro punto di vista, è una sorta di
sfruttamento della persona.

Il tirocinio, tuttavia, ti immerge nel lavoro, ti insegna a svolgere il lavoro nella realtà concreta, di
fatto ti permette di acquisire competenza ed esperienza, proprio quello che cercano le aziende.
Sovente le persone che fanno un tirocinio in azienda sono poi assunte dalla stessa.

Importantissima è la formazione. Dopo aver studiato tanti anni devi studiare ancora? Si, è così,
partecipando a corsi di formazione puoi acquisire capacità che vengono tenute in buon conto
dalle aziende e facilitano l’inserimento lavorativo.

Non parliamo solo di giovani ma anche di persone che si trovano a perdere il lavoro magari non
più giovanissimi. E’ difficile il reinserimento lavorativo ma riconvertendosi, acquisendo nuove
competenze e capacità si amplia la possibilità di trovare un altro lavoro, diverso da quello che si
faceva, ma un lavoro che può anche rivelarsi più interessante e stimolante.

In ogni caso tutto parte dal curriculum. Se hai avuto esperienze lavorative pregresse, mettile in
luce, anche se non hanno nulla a che fare con il lavoro per il quale ti stai candidando.

Se non hai esperienze da far valere, nel curriculum evidenzia le tue capacità personali, il
problem solving, la capacità di lavorare in gruppo, le lingue conosciute, la capacità di essere
autonomi, la flessibilità, la capacità di comunicazione, di prendere iniziativa e di organizzarti
eccetera.